Grazie anche al contributo della Fondazione Bonatti, Progetti del Cuore ha donato un mezzo per gli anziani e disabili della Valtrompia. Un Fiat Doblò è stato infatti messo a disposizione dell’Associazione Solidarietà Viva che ha sede al Villaggio Prealpino.

Anche la Fondazione Bonatti contribuisce alla raccolta fondi per il progetto “Un letto in più per Nikolajewka”. Verranno realizzate 8 stanze con 16 letti attrezzati per i disabili fisici ospitati nella residenza di Mompiano.

A un anno dalla scomparsa la città e gli imprenditori bresciani hanno voluto tributare un omaggio a Erminio Bonatti. Il premio Associazione Industriale Bresciana è stato infatti assegnato alla memoria di Bonatti, che all’intuito imprenditoriale ha sempre affiancato una grande sensibilità umana.

Le Fondazioni bresciane sono sane. E, grazie a loro, viene garantita una presenza capillare di servizi no profit, soprattutto nell’area del socio-assistenziale.

L’associazione Telefono Azzurro Rosa, con il sostegno della Fondazione Bonatti, ha festeggiato i suoi trent’anni di servizio con una serie di eventi che mettono al centro le donne, i minori e le famiglie vittime di violenza.

Annie-Paule Quinsac, tra le maggiori esperte di Divisionismo al mondo, ha tenuto la conferenza “Divisionismo: tecnica e contenuti” organizzata dall’Officina Culturale Triumplina con il sostegno della Fondazione Bonatti.

Tra i partecipanti di questa edizione anche due dottorandi dell’Università di Brescia, Giorgio Rizzini e Nicola Comincioli, che potranno partecipare grazie alle borse di studio donate dalla Fondazione Erminio Bonatti e da un anonimo imprenditore locale.